OGNI MOMENTO

La meditazione non può essere una cosa frammentaria. Dovrebbe essere un impegno continuo. Ogni momento deve essere attento, consapevole e meditativo. Ma la mente gioca uno scherzo. Mediti la mattina e poi la metti da parte. Oppure preghi nel tempio e poi te ne dimentichi. Poi torni al mondo, completamente non meditativo, incosciente, come se camminassi in un sonno ipnotico. Questo sforzo frammentato non serve a molto.

 

La coscienza è un continuum. E' come un fiume, che scorre continuamente. Se sei meditativo tutto il giorno, ogni momento - e solo se e quando sei meditativo tutto il giorno - fiorirai.

 

Sri Osho

 

Nessuno dovrebbe cercare di sviare la propria vita

“Tutto il mio lavoro, tutto il mio approccio è quello di dare a ogni individuo la possibilità di sviluppare il suo potenziale, qualunque esso sia. Nessuno dovrebbe cercare di sviare la propria vita – nessuno ha il diritto di farlo. E allora avremo un mondo che è veramente un giardino fatto di esseri umani. In questo momento siamo all’inferno.”

Caro Osho, cos’è l’Amore ?

Dipende.
Esistono molti amori, tanti quanti sono le persone. L’amore è una gerarchia: dal livello più basso a quello più elevato, dal sesso alla superconsapevolezza. Esistono molti, moltissimi strati, molti livelli d’amore. Tutto dipende da te. Se esisti al livello più basso, avrai un’idea totalmente diversa dell’amore, rispetto alla persona che esiste al livello più elevato:

Adolf Hitler avrà un’idea dell’amore, Gautama il Buddha un’altra; e saranno diametralmente opposte, poiché essi si trovano ai due estremi:
Al livello più basso, l’amore è una forma di politica, è potere politico. Laddove l’amore è contaminato dall’idea di dominare, è politica; non importa che tu la definisca o no così. E milioni di persone non conoscono mai nulla dell’amore, fatta eccezione per questa politica: la politica che esiste tra marito e moglie, tra fidanzato e fidanzata. È politica, l’intera dinamica è politica: tu vuoi dominare l’altro, godi in quel dominio.
E l’amore non è altro che giochi politici rivestiti di zucchero, una pillola amara rivestita di zucchero. Parli d’amore, ma il desiderio profondo è sfruttare l’altro; e non dico che lo fai deliberatamente o consciamente, ancora non sei così consapevole. Non può essere una scelta deliberata, si tratta di un meccanismo inconscio. Ecco perché tanta possessività e tanta gelosia…diventano una parte, un elemento intrinseco al tuo amore. Ecco perché l’amore crea più infelicità che gioia.
Il novantanove per cento di quell’amore è amaro; esiste solo un uno per cento di zucchero, con cui hai rivestito la superficie e prima o poi quello zucchero scompare.
Quando ti trovi all’inizio di una storia d’amore, in quei giorni di luna di miele assapori qualcosa di dolce. Ben presto quello zucchero scomparirà, e le realtà inizieranno ad apparire nella loro nudità più assoluta, e l’intero contesto diventerà abnorme, disgustoso. Milioni di persone hanno deciso di non amare più un essere umano. È meglio amare un cane, un gatto, un pappagallo; è meglio amare una macchina, poiché sono cose che si possono dominare benissimo, laddove nessuna di esse tenta di dominare te. È qualcosa di semplice, non è qualcosa di complesso come potrebbe esserlo con gli esseri umani.
A un cocktail una delle cameriere non poté fare a meno di ascoltare una dolce conversazione tra due gentiluomini.
“Oh, la adoro, le sono letteralmente devoto” sospirò uno dei due.
“Anch’io mi comporterei così se fosse mia” concordò l’amico. “Il modo in cui cammina, il suo incedere sinuoso. E i suoi bellissimi occhi marroni, e il capo eretto, orgoglioso…”
“Sei veramente fortunato” commentò l’amico. “E sai cosa mi eccita di più in lei? Il modo in cui mi mordicchia le orecchie.” A quel punto la cameriera non poté fare a meno di introme!tersi: “Sir, non ho potuto fare a meno di ascoltare le sue parole così affezionate. IIÌun’epoca in cui il divorzio la fa da padrone, ammiro l’amore appassionato che lei prova per sua moglie”. “Mia moglie?” si stupì il gentleman. “Ma no, niente affatto. lo parlavo della mia cavalla da corsa!”

La gente si innamora dei cavalli, dei cani, di ogni tipo di animale, delle macchine e degli oggetti in genere. Come mai? Perché essere in amore con gli esseri umani è diventato un vero e proprio inferno, un perenne conflitto: un continuo punzecchiarsi, un vivere l’uno alla gola dell’altro. Questa è la forma d’amore più bassa. In essa non c’è nulla di male, se la puoi usare come puntello, se riesci a usarla come una meditazione.
Se sei in grado di osservarla, se riesci a comprenderla, in quella stessa comprensione raggiungerai un altro livello, inizierai a elevarti. Solo al livello più elevato, quando l’amore non è più una relazione, quando l’amore diventa uno stato del tuo essere, il fiore di loto si schiude totalmente e si sprigiona una fragranza squisita; ma solo al livello più elevato. A quello più basso, l’amore non è altro che un rapporto politico; a quello più elevato, l’amore è uno stato di consapevolezza religioso. Anch’io ti amo. Il Buddha ama, Gesù ama, ma il loro amore non chiede nulla in cambio, è dato per la pura gioia di donare, non è una trattativa d’affari. Ecco il motivo della sua bellezza radiosa, ecco il motivo della sua bellezza trascendente. Va al di là di tutte le gioie che hai conosciuto. . Quando io parlo d’amore, parlo dell’amore in quanto condizione dell’essere. È qualcosa che non è indirizzato verso qualcuno in particolare: non si ama questa o quella persona, si ama semplicemente. Tu sei amore. Anziché dire che ami qualcuno, è meglio dire che sei amore; in questo caso, chiunque sia in grado di condividerlo, può farlo. Sei disponibile a chiunque sia in grado di bere dall’infinita sorgente dell’essere: la tua disponibilità è incondizionata. Questo è possibile se l’amore diventa sempre più meditativo. Medicina e meditazione vengono dalla stessa radice.

L’amore che tu conosci è una forma di malattia: richiede la medicina della meditazione. Se passa attraverso la meditazione, viene purificato; e più è purificato, più è estatico.
Nancy stava prendendo un caffè con Helen. A un certo punto Nancy disse: “Come sai che tuo marito ti ama?”. “Ogni mattina porta fuori l’immondizia.” “Quello non è amore. È un bravo casalingo.” “Mio marito mi dà tutti i soldi di cui ho bisogno.” “Quello non è amore. È generosità.” “Mio marito non guarda mai le altre donne.” “Quello non è amore, è solo ristrettezza di visuale.” “John mi apre sempre la porta e mi fa passare per prima.” “Quello non è amore, è solo buona educazione.” “John mi bacia anche quando ho mangiato dell’aglio e ho i bigodini in testa.” “Ecco, questo sì che è amore!”
Ciascuno ha la propria idea d’amore. E solo quando raggiungi la condizione in cui tutte le idee sull’amore sono scomparse, solo quando l’amore non è più un’idea ma semplicemente il tuo essere, solo allora ne conoscerai la libertà; in quel caso l’amore è Dio. In quel caso l’amore è la verità suprema. Lascia che il tuo amore passi attraverso il processo della meditazione. Osservalo. Osserva le vie astute della mente, osserva i tuoi giochi politici; e nulla, fatta eccezione per questo continuo osservare, per questa costante osservazione, potrà essere d’aiuto. Quando dici qualcosa alla tua donna o al tuo uomo, osserva: qual è la motivazione inconscia? Perché le stai dicendo quella cosa? Esiste un motivo e, in quel caso, qual è? Sii consapevole di quel motivo, portalo alla luce della consapevolezza; poiché quella è una delle chiavi segrete per trasformare la tua vita: qualsiasi cosa diventi una presenza consapevole scompare. Le tue motivazioni restano inconsce, ecco perché rimani preso in quella morsa; rendile consapevoli, portale alla luce, e scompariranno.
È come sradicare un albero e lasciarne le radici al sole: moriranno. Le radici possono esistere solo nell’oscurità del terreno. Anche le tue motivazioni esistono solo nell’oscurità della tua inconsapevolezza; pertanto, il solo modo per trasformare il tuo amore è portare tutte quelle motivazioni dall’inconscio alla sfera cosciente. Piano piano moriranno. , E allorché l’amore non è più motivato, è la cosa più grande che possa mai accadere a qualcuno. In questo caso l’amore è qualcosa dell’Assoluto, del trascendente. Ecco il significato delle parole di Gesù: “Dio è amore”.
Ebbene, io vi dico che l’amore è Dio. Dio può essere dimenticato, ma non dimenticare l’amore, poiché è la purificazione dell’amore che ti porterà a Dio. Se ti dimentichi totalmente di Dio, nulla va perduto; ma non dimenticare l’amore, perché l’amore è il ponte. L’amore è il processo del mutamento alchemico nella tua consapevolezza.

 

Sri  Osho da “Scolpire l’immenso”

 

Quando tu hai un fine sei contro il Tutto.

Una nuvola bianca non ha una strada propria, non resiste, non lotta, si lascia trasportare dal vento. Non va da nessuna parte, non ha destinazione, non ha un fine. Non riuscirai mai a deludere una nuvola bianca perché dovunque essa arrivi quella è la meta.
Quando tu hai un fine sei contro il Tutto, e sarai certamente frustrato, perché non si può vincere contro il Tutto.

La testa è parte della folla. Il cuore ti rende solo.

[...]

Pochi giorni fa, è venuto a trovarmi un giovane. Ho guardato nella sua testa e nel suo cuore; il suo cuore era pronto per il sannyas, per ricevere l’iniziazione, ma la sua testa no. Ero davvero confuso: che fare? Dovevo dargli il sannyas? Il suo cuore diceva sì, gli batteva forte, gridava per averlo. E la testa continuava a dire no. E’ come se tu ti trovassi a un incrocio dove fossero accese sia la luce rossa che la luce verde. E’ molto difficile decidere se passare o no; una luce ti dice una cosa, l’altra luce ti dice l’esatto contrario.

Ho provato a persuaderlo, ho provato a sedurlo verso il suo cuore. Ma più ci provavo, più lui si intestardiva, la sua testa si intestardiva. Il cuore era felice. Mentre cercavo di persuaderlo a fare il grande passo, il cuore faceva salti di gioia. Il cuore stava diventando una grande fiamma, la si poteva quasi toccare – chiunque avesse occhi poteva vederlo – il cuore era luminoso, ma la testa stava diventando sempre più scura.

In quel momento era presente un’opportunità, una sfida. In quel momento io ero una sfida per lui. Attraverso di me giungeva vita. Il sannyas è la sfida ad arrendersi, il sannyas è la sfida ad esplorare qualcosa di nuovo, che prima non conoscevi. La testa non conosce mai niente di nuovo. La testa è sempre qualcosa di “prestato”, tutto quello che sa gli viene dagli altri. E’ di “seconda mano”, non è mai originale, non può essere originale. Raccoglie spazzatura, ma si sente sicura, logica.

Il cuore è illogico, e tu hai paura di accompagnarti a lui, non sai dove ti porterà; la testa segue le autostrade, il cuore ti trascinerà in qualche labirinto, nella giungla della vita – e lì sarai solo. La testa vive sempre con la folla – è comunista, è fascista, è cattolica, è protestante, è indù, è mussulmana. La testa è parte della folla. Il cuore ti rende solo: non sei ne’ cristiano, ne’ indù, ne’ mussulmano. Improvvisamente sei solo: la folla è scomparsa e cominci ad avere paura. E la vita giunge solo quando sei solo, quando prendi in mano la tua vita, quando non sei più parte di una folla insana, quando non sei più parte di questo mondo patologico. Ma in questo caso devi essere solo, e la solitudine fa paura.

Quando una sfida come l’amore, o il sannyas, o Dio ti provoca hai la sensazione che si sta avvicinando la morte. Ed è una specie di morte: dovrai morire al passato, a ciò che è vecchio, solo così puoi rinascere a ciò che è nuovo. Ma la paura ti afferra e dici: “ci devo pensare”. E’ quello che ha detto il giovane: “Ci devo pensare. Devo aspettare”.

[...]

 

L’amore non è un bisogno, ma un traboccare…

«L’amore non è un bisogno, ma un traboccare…

L’amore è un lusso. E' abbondanza.

Significa possedere cosi tanta vita che non sai più cosa farne, quindi la condividi.

Significa avere nel cuore infinite melodie da cantare; che qualcuno ascolti o no è irrilevante. Anche se nessuno ascolta, devi comunque cantare, devi danzare la tua danza.»

Da “Morte: la grande finzione”

“Te lο ripeto ancora una volta, devi ricordarti solo una cosa: tu sei un essere immortale. Questa non è ancora una tua esperienza personale e diretta; ma la puoi accettare come un’ipotesi, non come una cosa a cui credere, ma come un’ipotesi da sperimentare.

Voglio che nessuno accetti mai niente da me come un credo, ma solo come un’ipotesi.

Poiché io conosco la verità non ho bisogno di importi di credere ο di aver fede. Poiché conosco la verità, posso dirti: “È solo un esperimento, un’ipotesi temporanea”, perché sono sicuro, al cento per cento, che se tu inizi a sperimentare per conto tuo, direttamente, la tua ipotesi diventerà la tua esperienza personale, non un credo, non una fede, ma una certezza. E solo le certezze possono salvarti. Credere sarebbe come affrontare un mare in tempesta, con una barchetta di carta.

Non si può assolutamente pensare di attraversare l’oceano dell’esistenza su una barchetta di carta. Hai bisogno di una sicurezza… non di credere, ma di una verità che hai sperimentato in prima persona. Non una verità altrui, presa in prestito dall’esterno: dev’essere tua! In questo caso, attraversare l’oceano sconosciuto e inesplorato diventa una gioia, diventa un’avventura eccitante e ricca di momenti di estasi.”

“Si dovrebbe accogliere la morte con gioia… è uno dei più grandi eventi della vita. Nella vita, esistono solo tre grandi eventi: la nascita, l’amore e la morte. La nascita, per tutti voi, è già accaduta: non potete farci più nulla. L’amore è una cosa del tutto eccezionale… accade solo a pochissime persone, e non lo si può prevedere affatto.

Ma la morte, accade a tutti quanti: non la si può evitare. È la sola certezza che abbiamo; quindi, accettala, gioiscine, celebrala, godila nella sua pienezza.”

 

Apparteniamo alla stessa esistenza

Nessuno è inferiore. Una persona può trovarsi in uno spazio diverso, ma nessuno è inferiore e nessuno è superiore.

Sono tutti fatti della stessa sostanza che chiami Dio.

Come può esserci superiore e inferiore?

Apparteniamo alla stessa esistenza; le nostre radici sono nutrite dalla stessa esistenza.

L’esistenza non fa distinzioni o discriminazioni tra santi e peccatori.

 

Cosa fa il compromesso

Guarda certe persone: sono infelici perché hanno fatto compromessi su ogni punto, e non possono perdonarsi di aver fatto quei compromessi.

Sanno che avrebbero potuto osare di più, e invece hanno dimostrato di essere dei vigliacchi.

Hanno perso valore ai loro stessi occhi, hanno perso il rispetto di se stessi.

Ecco cosa fa il compromesso.

 

E’ possibile essere sposati e, al tempo stesso, essere liberi?

“E’ possibile essere sposati e, al tempo stesso, essere liberi?
E’ difficile, ma non è impossibile; occorre solo un pò di comprensione. Si devono mettere a fuoco alcune verità fondamentali.
La prima è che nessuno nasce per qualcun altro.
La seconda è che nessuno esiste per realizzare gli ideali di qualcun altro.
La terza è che tu sei padrone del tuo stesso amore, e puoi darne quanto ne vuoi, ma non puoi pretenderlo da un’altra persona, perchè nessuno è uno schiavo.
Se si comprendono queste semplici evidenze, non importa che tu sia sposato oppure no: tu e il tuo compagno potete vivere in coppia, dandovi spazio a vicenda, senza inferferire mai nella vostra reciproca individualità.
In realtà, il matrimonio è un’istituzione antiquata. Come prima cosa, vivere all’interno di un’istituzione non va bene perchè qualsiasi istituzione è distruttiva. E il matrimonio ha praticamente distrutto tutte le possibilità di felicità per milioni di persone, per cose inutili. Oltretutto, il rituale stesso del matrimonio è privo di qualsiasi valore.
Se prendi il matrimonio con leggerezza, puoi essere libero. Se lo prendi seriamente, qualsiasi libertà è impossibile.
Prendi il matrimonio come un gioco: è un gioco.
Devi avere un pò di senso dell’umorismo: quello è un ruolo che stai recitando sul palcoscenico della vita, ma non è qualcosa di esistenziale, o che abbia una qualsiasi realtà.. è una finzione.
Molte cose che dovrebbero essere prese con umorismo, le prendiamo seriamente, e da quella serietà ha origine tutto il nostro problema.
Prima di tutto: perchè ci si dovrebbe sposare? Ami qualcuno, vivi con lui: fa parte dei vostri diritti fondamentali. Puoi vivere con una persona, la puoi amare… il matrimonio non è qualcosa che accade in cielo: accade qui, su questa Terra.
In ogni caso, anche se vuoi partecipare a questo gioco, chiarisci con tua moglie o con tuo marito che il vostro matrimonio è solo un gioco: “Non prenderlo mai seriamente. Io resterò sempre indipendente, come lo ero prima che ci sposassimo, e tu resterai altrettanto indipendente, come lo eri prima del matrimonio. Io non interferiò nella tua vita né tu interferirai nella mia, vivremo insieme come due amici e amanti, condividendo le nostre gioie e la nostra libertà, senza mai diventare un peso l’uno per l’altro.
“E in qualsiasi momento sentissimo che la primavera è passata, che la luna di miele è finita, saremo abbastanza sinceri per non continuare a fingere. Allora ci diremo l’un l’altra che ci amiamo moltissimo, e resteremo sempre riconoscenti l'uno verso l’altra: i giorni del nostro amore ci inseguiranno nei nostri ricordi, nei nostri sogni come giorni meravigliosi… ma ora la primavera è finita. I nostri sentieri sono arrivati a un punto in cui, seppure tristemente, dobbiamo dividerci, perchè adesso vivere insieme non sarebbe più un segno d’amore.
“Se ti amo, ti lascerò nel momento in cui vedrò che il mio amore è diventato per te motivo di infelicità. Se mi ami, mi lascerai nel momento in cui vedrai che il tuo amore mi sta creando una prigione”.
Nella vita l’amore è il valore più elevato. Non dovrebbe essere ridotto a stupidi rituali.
Inoltre, amore e libertà si accompagnano: non puoi scegliere l’uno e accantonare l’altra. Un uomo che conosce la libertà è colmo d’amore, e un uomo che conosce l’amore è sempre disposto a dare libertà.
Se non sei in grado di dare libertà alla persona che ami, a chi mai potrai darla? Dare libertà non è altro che avere fiducia e vero amore.
La libertà è un’espressione dell’amore.
Dunque, che siate o no sposati, ricordate: tutti i matrimoni sono falsi, semplici convenzioni sociali.
Il loro scopo non dovrebbe essere quello di imprigionarvi a vicenda, bensì quello di aiutarvi a crescere insieme. Ma la crescita richiede libertà, e in passato tutte le culture hanno dimenticato che l’amore muore senza libertà.
Vedi un uccello sulle ali del vento che gioca con il sole, alto nel cielo, e ti sembra meraviglioso. Attratto dalla sua bellezza, potresti catturarlo e metterlo in una gabbia dorata. Pensi forse che sia lo stesso uccello che volava alto nel cielo? Apparentemente lo è, ma in profondità non lo è più.
Questa gabbia d’oro può essere un valore per te, per l’uccello non lo è affatto. Per l’uccello essere libero di volare nel cielo sconfinato è l’unica cosa che abbia valore nella vita. E la stessa cosa è vera per gli esseri umani.”

Il samadhi

In oriente abbiamo esaltato le qualità femminili: compassione, amore, simpatia, accettazione, appagamento…
In occidente vengono esaltate le qualità maschili: volontà, ambizione, ego, autostima, indipendenza, ribellione…
Quando l’uomo e la donna si incontrano – non solo fisicamente ma totalmente, ossia a livello di anime ; i loro esseri si incontrano nell’Amore – per un istante entrambi scompaiono. A quel punto l’uomo e la donna non esistono più, resta solo la pura esistenza. Questa è l’origine dell’estasi, dell’ananda….
Ma esiste un’altro incontro tra uomo e donna che avviene dentro di te: tra la mente conscia e quella inconscia.
Quando accade, questo incontro può essere eterno. Il piacere sessuale è un bagliore momentaneo di quello spirituale, ma quando dentro di te accade l’incontro autentico, quest’ultimo diventa il samadhi, un fenomeno spirituale.

 

SRI OSHO, (I segreti della Gioia # 338 )

 

Solo colui che ha abbandonato ogni credo si trova sul sentiero della verità

Solo colui che ha abbandonato ogni credo si trova sul sentiero della verità.

Altrimenti chi ha pregiudizi ed un credo stabilito non può rivendicare alcuna verità.

I credo sono una creazione della mente dell’uomo, la verità non conosce scissioni. Pertanto colui che è libero da pregiudizi, imparziale, diviene il detentore del vero, e ne è il padrone.

Quando siete senza ego, c’è amore

L’amore è fine a se stesso, e nell’amore non c’è più ego.

Quando siete senza ego, c’è amore. Allora potete dare senza chiedere in cambio niente. date perché dare è bellissimo, dividete perché dividere è stupendo …

Vivi momento per momento

Il mio insegnamento è semplicissimo, dritto al punto essenziale: vivi momento per momento, muori al passato, non proiettare alcun futuro … godi il silenzio, la gioia, la bellezza di questo momento.

La verità è simile al mercurio

Ma la verità è simile al mercurio: se cerchi di trattenerla nelle tue mani, più la tua presa è salda, più essa diventa elusiva, e più si allontana: diventa così remota, che smetterai di crederci, di aver fiducia in lei… diverrà così remota, che non sarai in grado di percepire neppure la possibile esistenza.

Sarai semplicemente te stesso… un fiore unico

Io non ho alcun insegnamento, alcuna dottrina, alcuna disciplina da darti. Tutto il mio sforzo consiste nel risvegliarti.

Non è un insegnamento, è soltanto acqua fredda gettata su gli occhi. E quando ti sarai svegliato, non scoprirai di essere come me – una copia di ciò che io sono.

Sarai semplicemente te stesso… un fiore unico.

La possessività dimostra solo una cosa, che non ti fidi dell’esistenza

Se l’esistenza è una sola, e se l’esistenza si prende cura degli alberi, degli animali, delle montagne, degli oceani; dal più minuscolo filo d’erba fino alla stella più grande e allora si prenderà cura anche di te.
Perché essere possessivi?
La possessività dimostra solo una cosa, che non ti fidi dell’esistenza.

È l’attaccamento che distrugge tutto l’amore

Abbandona l’idea che attaccamento e amore siano una cosa sola.

Sono nemici. È l’attaccamento che distrugge tutto l’amore.

Se nutri e alimenti l’attaccamento, l’amore verrà distrutto; se nutri e alimenti l’amore, l’attaccamento scomparirà da solo.
Non sono una cosa sola; sono due entità separate, reciprocamente antagonistiche.

Questa è libertà

Puoi fare un errore solo se hai un piano, a quel punto sai dove hai sbagliato.

Io non faccio piani, non faccio progetti. Vado avanti a fare ciò che accade nel momento.

E ciò che accade va assolutamente bene, perché non c’è modo di giudicare, non c’è criterio, né pietra di paragone.

Questa è la sua bellezza.

E questa è libertà.

Solo l’amore scaccia l’odio

In questo mondo l’odio non ha mai scacciato l’odio.

Solo l’amore scaccia l’odio.

Questa è la legge, antica e inesauribile.

Non confondere mai l’intelletto con l’intelligenza

Non confondere mai l’intelletto con l’intelligenza: sono poli opposti.
L’intelletto appartiene alla testa; ti viene insegnato da altri, ti viene imposto. Devi coltivarlo. È una cosa presa a prestito, una cosa estranea; non è innato.
Invece l’intelligenza è innata.

È il tuo stesso essere, la tua stessa natura.

La verità significa ciò che è

La verità non è una ipotesi, non è un dogma.
La verità non è hindu, né cristiana, né maomettana.
La verità non è mia, né vostra.
La verità non appartiene a qualcuno, ma tutti appartengono alla verità.
La verità significa ciò che è: questo è il significato esatto della parola.

Deriva dalla radice latina vera.
Vera significa: ciò che è.

La verità non puoi esprimerla con le parole

La verità è immensa, enorme e non può essere confinata in una parola, non può essere ridotta al linguaggio.
Esiste.
Puoi essere la verità, ma non puoi esprimerla con le parole.

La libertà comporta responsabilità; non arriva da sola

Tutti vogliono la libertà; almeno a parole, ma nessuno è veramente libero.
E nessuno vuole veramente essere libero, perché la libertà comporta responsibilità; non arriva da sola.

L’amore è un dialogo pieno di armonia

Milioni di persone soffrono: vogliono essere amate ma non sanno come amare.

E l’amore non può esistere come monologo; è un dialogo, un dialogo pieno di armonia.

Apparentemente lo è, ma in profondità non lo è più…..

Vedi un uccello sulle ali del vento che gioca con il sole, alto nel cielo, e ti sembra meraviglioso.
Attratto dalla sua bellezza, potresti catturarlo e metterlo in una gabbia dorata.

Pensi forse che sia lo stesso uccello che volava alto nel cielo?
Apparentemente lo è, ma in profondità non lo è più…..

Siate come due colonne di un tempio

Siate come due colonne di un tempio, sostenete lo stesso tempio di amore, ma ciascuno radicato nel proprio essere, non distolto dal proprio essere.
Allora conoscerete entrambi la bellezza, la purezza, la nitidezza, la salute e l’interezza della solitudine e conoscerete anche la gioia, la danza, la musica dell’essere insieme.

Ogni essere umano è stato lacerato

Ogni essere umano è stato lacerato, frammentato.

Le religioni, le filosofie, le ideologie non sono stati processi di guarigione, di armonizzazione: sono state la causa alla radice di conflitti interiori e di guerre esistenziali: voi tutti non avete fatto altro che ferirvi.

La mano destra ha ferito la sinistra, la mano sinistra ha ferito la destra ed entrambe le mani ne sono uscite lacerate.

Io non ho nulla da dirvi, ma molto da condividere con voi

Non vi sto convertendo… Va benissimo che la gente mi trovi pieno di contraddizioni, perché solo un banalissimo erudito si preoccupa di dire cose sensate.
Al contrario c’è un uomo che parla non per trasmettere conoscenze, bensì poesia, non conoscenze ma significato, non conoscenze bensì un profumo, una presenza…
Io non ho nulla da dirvi, ma molto da condividere con voi.

Agendo con consapevolezza ti espandi

Non hai più tempo per decidere se percorrere o no la strada che ti trovi davanti.

Devi buttarti, proprio adesso, è la strada stessa a chiedertelo.
Ascolta la pianta dei tuoi piedi che calpesta il terreno piuttosto che i castelli in aria creati dalla mente.
Agendo con consapevolezza ti espandi.

Il punto decisivo

Tutto può portarti più consapevolezza e può rendere la tua vita una vita di gratitudine; …ogni lavoro può farlo. Non è importante il lavoro che fai,  ma quello che succede dentro di te mentre lavori, questo è il punto decisivo.
Se porti luce nel tuo essere, se porti una profonda soddisfazione, allora è assolutamente irrilevante cosa stai facendo; fallo e fallo totalmente.

Più totalmente lo fai, più intelligenza porterai nel farlo, più il tuo potenziale diverrà attuale, più ti accorgerai che ti stai avvicinando al tuo destino, alla tua casa.

La soluzione è nascosta nel problema

Se penetri profondamente in un problema, arriverai alla soluzione.

La soluzione è nascosta nel problema; non gli è mai esterna.

L’amore per la bellezza

Il tuo occhio per il bello ti porta oltre le piacevoli frivolezze, verso la profondità.

L’amore per la bellezza è molto diverso dal gradire qualcosa di carino o attraente. È la capacità di apprezzare la danza di luci e ombre in tutte le sue contrastanti sfaccettature.

Trova quella bellezza che è verità.

 

La cosa reale è la comunione

Una relazione non può soddisfare.
Ne hai conosciute un’infinità, che cosa ti è accaduto per loro tramite ? … Sai che ognuna di esse ha lasciato in bocca un sapore amaro.
Non ti dà alcun appagamento: puo’ soddisfarti per un istante , ma poi ecco di nuovo l’insoddisfazione.
Può consolarti, ma di nuovo torni nel gelo della solitudine.
La relazione non è la cosa reale.
La cosa reale è la comunione. Il vero fondersi insieme.
Quando sei in relazione , sei separato, e nella separazione rimarrà, inevitabilmente qualcosa di brutto, di ingannevole, l’agonia che crea l’ego. Tutto questo scompare solo nella fusione…
Quando due persone si amano e non hanno alcun bisogno l’una dell’altra, l’amore prende le ali.
Non è più qualcosa di comune, non è più di questo mondo, appartiene al trascendente. E’ trascendentale….
Il Maestro è un’assenza. In qualsiasi momento tu diventi un’assenza, i due zeri si dissolvono l’uno nell’altro. Due zero non possono essere separati, due zero non sono tali: diventano un’unico zero.
Il bisogno non può soddisfare. Il bisogno esiste solo con l’ego.
Tu vorresti che ti dicessi: “ho bisogno di te, ti amo moltissimo “.
Posso solo dire : “non ho bisogno di te, ti amo”.

 

SRI OSHO (Scolpire l’Immenso)

 

Non vuoi vivere in un modo diverso?

“Finora hai vissuto in un certo modo – non vuoi vivere in un modo diverso?
Finora hai pensato in un certo modo – non vuoi che nel tuo essere affiorino nuove intuizioni? In questo caso siii pronto e non ascoltare la mente. La mente è il tuo passato, che creca di controllare costantemente il tuo presente e il tuo futuro. E’ il passato, morto, che continua a controllare il presente, vivo. Diventane semplicemente consapevole…
La mente continua a parlare come un economista e un esperto in efficienza; continua a ripetere:
Ricorda: ogni volta che hai due cose davanti a te, due alternative, scegli quella nuova. Scegli la più difficile, quella in cui è necessaria una maggiore consapevolezza. Scegli sempre la consapevolezza a costo dell’efficienza.
Sii meno efficiente e più creativo. Lascia che questa sia la motivazione. Non preoccuparti troppo dei fini pratici. Piuttosto ricorda costantemente che non sei qui, nella vita, per diventare una merce. Non sei qui per diventare una cosa utile, questo è al di sotto della tua dignità. Non sei qui solo per diventare sempre più efficiente. Tu sei qui per diventare sempre più vivo, tu sei qui per diventare sempre più intelligente, tu sei qui per diventare sempre più felice, estaticamente felice.
Ma tutto questo produce vie completamente diverse da quelle della mente”.